Nove volte sette

Nel racconto "Nove volte sette" di I. Asimov, pubblicato nel 1957, si svolge un curioso dialogo:

-Aub, quanto fa nove volte sette?

Aub esitò un attimo e poi disse : - Sessantatré.

Il deputato inarcò le sopracciglia: - è esatto?

- Controlli lei stesso, deputato.

Il deputato prese il suo calcolatore tascabile, diede due colpettini ai tasti consunti e guardò il quadrante, poi lo ripose. - è un prestigiatore! concluse.

- è molto di più. Aub ha imparato a fare alcune operazioni a mente, e grazie a quelle fa i calcoli sulla carta.

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- Spieghi come fa a moltiplicare 17 per 23.

- Io scrivo il 17 proprio sotto il 23. Poi dico a me stesso: sette per tre fa ventuno...

- E come fa a saperlo?

- Me lo ricordo, il calcolatore dà sempre ventuno, l'ho verificato un sacco di volte....