Pennetta era in ginocchio."Le vedo, le vedo !" giurava in trance, con
un filo di schiuma che gli correva intorno alle labbra. Tutti erano a terra
intorno a lui. D’ Ambrosio, sino ad ieri scettico e ateo, ora si sentiva
avvolto in un’ aureola luminosa, sulla quale spiccavano a lettere d’oro le
dimissioni di De Luca e Mario Sena."Viva Padre Pio !", gridava
Aurisicchio, che al solito non aveva ben chiaro l’argomento mistico. Dopo mesi
di penitenza, dopo incredibili crociate, il centrosinistra si ricomponeva. Il
nero era diventato bianco, i ciechi vedevano, i muti parlavano. Da dove
cominciare il nuovo giubileo? Dal santuario dell’Alto Calore, dalle comunità
montane, dalla spartizione di qualche ente di sottogoverno? I partiti minori
accendevano candele votive e distribuivano figurine, mentre i visionari popolari
e diessini si accucciavano intorno al tavolo, pronti a barattare presidenze e
indulgenze.