Non era neppure
morto, quel folletto, e già era riapparso. Qualcuno si era illuso di poterlo
fermare, qualcuno aveva pensato che potesse bastare una alzata di voce e tutto si sarebbe sistemato. Certo
esistevano uomini così, uomini che si allineavano al primo raglio del
padrone. Uomini da trenta denari, Giuda di mestiere. Ai
loro figli, da grandi, avrebbero insegnato come servire, come piegarsi,
come stendersi in silenzio sotto i piedi di chi comandava. Mai ribellarsi,
mai dire no, mai dubitare, mai indignarsi. Obbedire,
obbedire, obbedire, chiusi nelle tane, come i topi, sarebbe stato l'unico
comandamento. A costoro, si poteva solo opporre il profumo di una sera
primaverile, il cuore libero, l'amore per Marilyn, la voglia di
volare, uno spicchio di luna. Dalla loro tana non avrebbero mai
visto questo spettacolo gratuito dei sentimenti e della natura.
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