Il nuovo millennio era turbato da un problema: che avrebbe fatto Pasquale Giuditta? I bambini nelle culle, i politici nelle istituzioni, i coniglietti nelle gabbie, si rodevano l' anima e le carote su questo angoscioso dilemma. Il secolo precedente era iniziato con i pensieri di Giolitti, il 2000 sorgeva con le dichiarazioni di guerra dell' affine di Mastella. Era l' Udeur la nuova frontiera, l' esempio per le future generazioni, era da quel club di galantuomini che dipendeva il destino dell' Irpinia. Maselli, ogni mattina, prima di cercare i lacci sui mocassini, controllava se i mastelliani avessero rilasciato proclami. Era chiaro che essi si agitavano per alte questioni, e non sarebbe stato per un ente o per un volgare assessorato che si sarebbero piegati. Non era per una banale presidenza, o per un posto in un consiglio di amministrazione che avrebbero smesso di far sentire la loro voce di protesta. Ma da due presidenze in poi, da due assessorati in avanti, gia' si poteva cominciare a ragionare.