Aurisicchio ballava il tango figurato. Il segretario dei diessini faceva un passo avanti, alla notizia che il candidato dei popolari era Bianco, nemico del nemico De Mita. Poi muoveva un passo indietro, saputo che Ciriaco era d’ accordo. Poi ancora un passo avanti, trascinato da Amalio Santoro. E ancora un passo indietro, non appena sentiva le dichiarazioni di Enzo De Luca, diventato stratifoso di Jerry White. Intanto tutti spostavano i tavoli e facevano spazio nella sala, sicuri che ora il segretario dei Ds avrebbe fatto una giravolta, un passo audace, un caschè: qualunque cosa, insomma, che dimostrasse che la sinistra era ancora viva e in grado di cantare e di suonare. Ma Aurisicchio faceva un passetto avanti, poi un passetto indietro, poi uno ancora avanti e uno ancora un indietro. E alla fine di tanto agitarsi, era semplicemente rimasto fermo.

(Chiediamo scusa per ieri: per errore abbiamo pubblicato un Groucho di molti mesi fa)