I candidati scalpitavano. Nella riunione elettorale del PPI era toccato a La Pietra aprire le danze. Subito il magico segretario di paghi quattro(candidati) e prendi tre, aveva dato la parola a Vanni Chieffo, al grido di "Allacciate le cinture!". Quelli sulle tazze nei bagni erano scattati, perchè  il partito li chiamava. Così, con la camicia fuori dei pantaloni , i popolari avevano capito che Vanni, oltre che ridere come a "La sai l’ ultima?" sui manifesti, sapeva anche parlare. Era stato un breve discorso:"Grazie, Ciriaco!", poi le lacrime avevano preso il sopravvento. E Ciriaco, chiamato dalla curva, era sceso in campo. Una rovesciata su Di Nunno, un calcio d’angolo su Gargani, una legnata a Mastella, e la partita si era conclusa tra gli applausi dei raccattapalle e il russare di quelli che si erano addormentati nelle ultime file. Solo all’ uscita qualcuno si era accorto che, nel partito, mancavano ormai sia l’ arbitro che il pallone.