" Tocca a me, tocca a te, tocca alla figlia del re!". Cosi’ i sindaci del serinese-solofrano, l’Anas e la Protezione Civile passavano il giorno a fare il tocco, per capire a chi toccasse la vigilanza sulla galleria di Monte Pergola. Ora era la Tizzano, della Prefettura, a contare, nascondendo le dita, ora era il sindaco De Chiara che saltava qualche numero. Intanto, sotto la galleria, era il tempo delle visioni. Gli automobilisti, sopravvissuti alla traversata, giuravano di aver visto nei fumi di scarico vampiri che succhiavano il sangue, donnine disposte a tutto, addirittura Maselli nudo che chiedeva un passaggio. Si procedeva senza neppure un ventilatore, affidandosi al mago Battista. Tra poco, all’ ingresso, ad ogni automobilista sarebbe stato dato un bigliettino con gli scongiuri, una confezione per l’estrema unzione, e tanti auguri per il viaggio..